Soragna
Località
Comune di Soragna (PR)
Periodo di apertura
annuale
Descrizione
Fiore all’occhiello di Soragna è la maestosa Rocca Meli Lupi, costruita nel 1385 dai marchesi Bonifacio e Antonio Lupi. Originariamente una struttura difensiva, la rocca venne trasformata nei secoli in una raffinata dimora nobiliare, oggi ancora abitata dai discendenti della famiglia Meli Lupi. Visitare la Rocca è come entrare in un libro di storia: gli interni decorati con affreschi, gli arredi originali e le collezioni d’arte testimoniano il fasto di un passato glorioso. La leggenda narra che la Rocca sia abitata dal fantasma di Donna Cenerina, una figura avvolta nel mistero che aggiunge un tocco di fascino e suggestione alla visita. La Rocca è splendida e fastosa residenza dei Principi Meli Lupi che ancora oggi la abitano. Circondata da romantico giardino all’inglese, all’interno incantano le gallerie sontuose, i cicli pittorici ed i corridoi di specchi, firmati da artisti di fama. Stupende la Galleria dei Poeti, la Sala del Trono e la Camera Nuziale. Aderisce al circuito Castelli del Ducato e Castelli del Po. Accanto alla rocca sorge la chiesa barocca di San Giacomo, originaria del XIII secolo.
Museo del Parmigiano Reggiano
In questa terra principesca caratterizzata da un contado agricolo vivace, generativo di importanti produzioni di salumi e formaggio, sorge il Museo del cibo più antico della Provincia di Parma. Allestito all’interno di uno storico caseificio, nell’antica tenuta agricola Castellazzi, confinante con il Parco della Rocca Meli Lupi, racconta la storia del Parmigiano Reggiano attraverso l’esposizione di tutti gli strumenti e gli attrezzi anticamente impiegati per la lavorazione del formaggio.
Posti da visitare a Soragna, oltre alla Rocca Meli Lupi.
Terra principesca dove regnò la dinastia dei Principi Meli Lupi, con una comunità ebraica presente fin dal XVI, ed un contado agricolo padano vivace, generativo di importanti produzioni di salumi e formaggio.
Centro del Boscaccio: nato nella piccola torre campanaria di Diolo dalla passione dei coniugi Bertozzi, legati da profonda amicizia a Giovannino Guareschi, a breve distanza dal "podere Bosco”, dove vivevano i nonni paterni dello scrittore, custodisce testimonianze, scritti ed oggetti che raccontano il mondo del giornalista e scrittore Guareschi.
Museo della Civiltà Contadina: è situato proprio accanto al Museo del Parmigiano Reggiano; qui si racconta il mondo rurale e domestico, grazie alla cospicua raccolta di Mauro Parizzi. Esposti parecchie migliaia di attrezzi e oggetti della gente della Bassa.
Piccolo duomo di Diolo: chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, nota anche come santuario di Gesù Adolescente, dalle forme neogotiche, fu definito da Giovannino Guareschi "piccolo Duomo di Milano”.
La Sinagoga e il Museo Ebraico
Soragna custodisce anche un'importante testimonianza della cultura ebraica. La Sinagoga, costruita nel 1855, è un esempio di architettura neoclassica di rara bellezza. Al suo interno, il Museo Ebraico racconta la storia della comunità ebraica locale attraverso documenti, oggetti liturgici e testimonianze che ne evidenziano il contributo alla storia del territorio.
A fine pasto non può mancare un bicchierino di Sburlòn, liquore tipicamente soragnese a base di mele cotogne.
I ristoranti e le trattorie del paese offrono piatti che celebrano la tradizione culinaria emiliana, accompagnati da un bicchiere di Lambrusco o Malvasia. Soragna è il luogo ideale anche per acquistare prodotti tipici che portano con sé il sapore dell’Emilia. Dai formaggi stagionati ai salumi, senza dimenticare vini locali e conserve, le botteghe del paese offrono una selezione di eccellenze enogastronomiche.Chiunque visita un Castello, una Città d'Arte o un Museo ne diventa il Custode per sempre.