Corniglio
Località
a 50 Km da Parma (PR)
Periodo di apertura
annuale
Descrizione
Corniglio, gioiello dell'Appennino Parmense: una destinazione nuova da scoprire tra natura, storia ed eccellenze gastronomiche, immersa tra la Val Parma e la Val Bratica, a poca distanza dal confine con la
Toscana.
Corniglio è un piccolo borgo montano che incanta per la sua posizione panoramica e il suo ricco patrimonio storico e naturalistico. Un luogo perfetto per chi cerca un'esperienza autentica tra escursioni mozzafiato e sapori genuini nel circuito Castelli del Ducato.
Perché visitare Corniglio?
Corniglio fa parte del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il suo castello medievale, un tempo appartenuto ai Rossi e ai Farnese, oggi ospita il municipio. Il paese conserva il fascino di un borgo d'altri tempi, con le sue case in pietra, le strade acciottolate e un'atmosfera che trasporta i visitatori in un passato ricco di storia e tradizione.
Da non perdere
Il Castello di Corniglio: risale al XIII secolo, domina il borgo e regala una vista spettacolare sulle vallate circostanti.
Il tempietto dei Santi Lucio e Amanzio: eretto di fronte al castello, rende omaggio ai caduti di guerra.
Via Roma: la strada più caratteristica del paese, adornata da portali in pietra scolpita e dal suggestivo ponte romano, testimonianza della lunga storia del borgo.
Le frazioni di Corniglio: oltre il centro storico, il territorio comprende numerosi piccoli borghi immersi nella natura, ognuno con la propria storia e peculiarità.
Esperienze gastronomicheCorniglio è una tappa obbligata per i buongustai. La sua posizione garantisce eccellenze enogastronomiche di prim'ordine:
La spongata: dolce natalizio dalle origini antichissime, viene celebrato ogni 8 dicembre con una fiera dedicata. Si narra in paese, da tradizione orale, che la sua ricetta risalga al 1454, quando Giovanni Botto, Referendario Generale di Parma, inviò questo dolce al Duca di Milano, Francesco Sforza, come dono natalizio. Ciò testimonia l'antica tradizione e l'importanza culturale di questa prelibatezza nel territorio parmense. Storici e archivisti al lavoro per verificare il racconto.
Per chi ama l'outdoor
Corniglio è un vero paradiso per gli amanti delle escursioni e delle attività all'aria aperta.
Il Parco dei Cento Laghi: un'area naturale protetta che offre percorsi per tutti i livelli di difficoltà.
Il Rifugio Lagdei e il Rifugio Lagoni: punti di partenza ideali per trekking indimenticabili.
Itinerari in bici:
Passo della Colla – Lagoni (48,5 km, 1320 m di dislivello): perfetto per ciclisti esperti in cerca di nuove sfide.
Lagoni – Bosco (33 km, 1100 m di dislivello): un giro impegnativo ma altamente panoramico.
Nei dintorni
A soli 10 km da Corniglio si trova Sesta Inferiore, un museo a cielo aperto grazie al Madoi - Museo all'aperto, con affreschi realizzati dall'artista Walter Madoi. Inoltre, Corniglio è parte di un itinerario che collega alcuni dei più suggestivi castelli del Parmense: Torrechiara, Pellegrino Parmense, Compiano, Scipione, Varano de' Melegari e Bardi.
A soli 10 km da Corniglio si trova Sesta Inferiore, un museo a cielo aperto grazie al Madoi - Museo all'aperto, con affreschi realizzati dall'artista Walter Madoi. Inoltre, Corniglio è parte di un itinerario che collega alcuni dei più suggestivi castelli del Parmense: Torrechiara, Pellegrino Parmense, Compiano, Scipione, Varano de' Melegari e Bardi.
Il territorio cornigliese è molto esteso e comprende parecchie località e centri abitati: Agna, Ballone, Beduzzo, Bellasola, Bosco, Braia, Canetolo, Cirone, Curatico, Curatico, Graiana, Grammatica, Lago, le Ghiare, Marra, Miano, Mossale, Montebello, Petrignacola, Pugnetolo, Roccaferrara, Sauna, Sesta, Signatico, Sivizzo, Vestana, Vestola, Villula.
Come arrivare e orientarsi
Corniglio dista circa 50 km da Parma e si raggiunge attraverso strade panoramiche che attraversano il cuore dell'Appennino. Il centro storico è facilmente visitabile a piedi, mentre per esplorare i dintorni si consiglia di muoversi in auto o in bici.
Corniglio è la meta perfetta per chi desidera una gita fuori porta all'insegna della natura, della storia e della buona cucina. Che si tratti di un'escursione tra i laghi dell'Appennino, di una visita nei dintorni del castello o di una degustazione di specialità locali, questo borgo saprà conquistare ogni visitatore con il suo fascino autentico e la sua ospitalità senza tempo.
Chiunque visita un Castello ne diventa il Custode per sempre.
Grazie a tutti! Vi aspettiamo!
Credits testi: Ufficio Comunicazione Castelli del Ducato - In Emilia Romagna Turismo