Monchio delle Corti

Località

Monchio delle Corti (PR), a 1 ora da Parma, a 40 minuti da Aulla (PR)

Periodo di apertura

tutto l'anno

Descrizione

«Come un lupo è il vento/ che cala dai monti al piano/ conca nei campi il grano/ ovunque passa è sgomento.

Fischia nei mattini chiari/ illuminando case e orizzonti/ sconvolge l’acqua nelle fonti/ caccia gli uomini ai ripari.

Poi, stanco s’addormenta e uno stupore/ prende le cose, come dopo l’amore… »

(Attilio Bertolucci, Vento, da "Sirio", 1929)


Il Comune di Monchio delle Corti si trova proprio tra boschi di querce e castagni, in una conca della Val Cedra a 820 metri, tra il monte Sillara che tocca quota 1861 metri, l'Alpe di Succiso e il monte Caio scendendo a 1560 metri verso la Val Parma.

Il cuore di Monchio - località ideale dove trascorrere soggiorni estivi e invernali o vivere weekend in mezzo alla natura, assaporando un’ottima cucina tipica - batte forte nella sua vallata situata a pochi chilometri dal Parco dei Cento Laghi, da cui partire per appassionanti escursioni.


Facendo un ragionamento complessivo proprio sul valore delle Valli, dei Castelli che punteggiano il territorio tra Parma e Piacenza, di cui in gran parte in Appennino e Pedemontana, oltre che dei Parchi e delle Riserve Naturalistiche - che connotano questa parte di Emilia - il Comune di Monchio è luogo perfetto dove fare "base" per esplorare la zona.


Dalle quote più elevate del crinale appenninico sono possibili imprevedibili avvistamenti (caprioli, martore, l'aquila reale e il gufo reale) potrete scendere a valle abbracciando un intero territorio.


Tra le frazioni più caratteristiche da visitare spiccano Casarola, Riana, Vecciatica, Trefiumi. Il territorio possiede una vocazione turistica sia perché meta di escursionisti sia per la presenza sul territorio comunale della stazione sciistica di Prato Spilla posta a 1350 m s.l.m dotata di tre impianti di risalita.


A Casarola in alta Val Bratica nacque il padre del poeta Attilio Bertolucci, che arrivò a Casarola per la prima volta negli anni Venti, quando raggiunse a piedi attraverso una mulattiera la casa paterna dopo avere preso un tram a vapore per Langhirano e poi una corriera fino a Monchio.

Casarola divenne nel 1943 per un breve periodo l'abitazione di Attilio che, nel frattempo, si era sposato con Ninetta Giovanardi ed aveva avuto i due figli Bernardo e Giuseppe. Gli eventi della guerra spinsero la famiglia Bertolucci ad allontanarsi dalla città per trovare rifugio proprio a Casarola, sebbene la casa fosse abbandonata da tempo.
Da quando il poeta nel 1951 si trasferì a Roma, Casarola, dopo ampi lavori di ristrutturazione, diventa meta estiva e farà da sfondo alla prima pellicola di Bernardo, girata con una cinepresa a 16 millimetri nel 1956.

Il 4 agosto 2007 a Casarola è stata inaugurata la Casa delle Ciliegie, un centro polivalente che rappresenta un luogo privilegiato per lo studio e la memoria di Attilio Bertolucci. Ogni anno in occasione del Festival della Poesia di Parma vengono organizzate in questa sede giornate dedicate alla poesia di Bertolucci. Nel 2011, in occasione del centenario della nascita del poeta, sono state presentate le Pagine di pietra: un percorso in diciannove tappe che parte dalla casa di Attilio, oggi visitabile, per arrivare al cimitero del paese seguendo un itinerario scandito da altrettante lastre in pietra che, sui muri delle case, come in un libro aperto, riportano versi scelti delle sue poesie.


Il Comune di Monchio, capofila dei progetti PTPL 2018 e 2019 per Castelli del Ducato, fa parte del portale promozionale www.castellidelducato.it

 


La Storia

Già prima dell'anno Mille, Monchio delle Corti era ricordato come il capoluogo delle tredici Corti, all'incirca coincidenti con le attuali frazioni del Comune, che dipendevano direttamente dal Vescovo di Parma.
Il territorio attraversato dall'antica Strada romana delle Cento Miglia, che metteva collegava le città di Parma e Lucca, passando per Luni citata nell'Itinerarium Antonini in un percorso di cento miglia romane.

Percorso di Visita

Partendo da Monchio delle Corti si possono organizzare numerose escursioni percorrendo vecchie mulattiere, sterrate forestali e antichi sentieri.