Castello di Gropparello
Località
Comune di Gropparello, 27 km da Piacenza (PC)
Descrizione
Il Castello di Gropparello è immerso nella verdissima Val Vezzeno, sopra uno sperone di serpentino verde, a picco sul torrente. A pianta irregolare, magnifico esempio dell'arte della fortificazione.
Nel bosco circostante è aperto il Parco delle Fiabe - Primo Parco Emotivo d'Italia per bambini ed il Museo della Rosa Nascente con 108 varietà di rose per un totale di 1350 piante. Nel Parco delle Fiabe entrate nella magica atmosfera medievale di cavalieri, fate, elfi e streghe. In 20 ettari si susseguono sentieri, piccoli giardini nascosti, radure tra i boschi secolari.
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Particolare è Sala degli Strumenti Musicali con una collezione con pianoforte
ottocentesco gran coda, firmato da Pierre Erard, arpa settecentesca,
clavicembalo italiano, arciliuto a 10 cori, flauti barocchi diritti e
traversi, cromorni, bombarde, un liuto ed una viella popolare, un
divertente clavicordo meccanico costruito a Vienna.
All’interno del parco del Castello trovate la Taverna Medievale, il ristorante con il suo splendido giardino delle rose per una pausa fuori dal tempo.
Lo chef Paola Capra, vi offre piatti tipici della tradizione locale e piatti gourmet abbinati ai vini Doc dei colli piacentini.
Il ristorante è sempre aperto nei weekend e in settimana solo su prenotazione.
La prenotazione è comunque sempre consigliata, perché in caso di eventi privati siamo chiusi al pubblico.
Nella Taverna Medievale organizziamo anche suggestivi banchetti, cene tematiche in costume, interattive e coinvolgenti, come il Complotto del Duca, la Cena con Delitto, La Notte delle Streghe e così via.. abbiamo anche la Cena con Delitto solo per bambini!! Trovate il calendario aggiornato nel sito internet www.castellodigropparello.it
Prenotazione e informazioni Tel. +39 0523.855814.
Fra le esperienze più emozionanti che si possano fare al Castello di Gropparello c'è quella di dormire nel Castello, nella Torre del Barbagianni, sospesa tra il ponte levatoio e il cortile centrale... scoprila!
Vuoi fare il Picnic al Castello di Gropparello nel parco o al Padiglione delle Rose?
Ogni sabato e domenica, puoi segliere tra il Cestino del Pastore o Cestino del Pellegrino: la disfida del gusto è tratta.
Al Castello di Gropparello, leggenda narra, aleggi anche un fantasma: quello dell'infelice Rosania Fulgosio,
vissuta nel 1200, che sarebbe stata murata viva dal marito, Pietrone da
Cagnano.
Il Castello di Gropparello e tutti i Castelli
del Ducato hanno bisogno di voi: ogni visitatore, ogni turista che
entra in uno dei nostri manieri fa un viaggio nella Bellezza e ci aiuta a
tenere vivi e aperte rocche, fortezze, manieri.
Chiunque visita un Castello ne diventa il Custode per sempre.
Grazie a tutti! Vi aspettiamo!
Credits testi: Ufficio Comunicazione Castelli del Ducato
La Storia
Le origini del Castello di Gropparello risalgono al secolo VIII e, nel tempo, fu possesso dei Fulgosi, dei Pallavicino, degli Sforza, dei Campofregoso, degli Attendolo, dei Gibelli.
ll più antico documento finora conosciuto su Gropparello risale all’810: è l’atto con cui l'Imperatore Carlo Magno concede il luogo in feudo all’allora Vescovo di Piacenza Giuliano II.
Si ritiene che la fortificazione di epoca carolingia sia stata edificata
su una primitiva fortificazione romana, forse una semplice torre di
guardia o castrum del III - II secolo A.C.
All’epoca delle lotte
tra Guelfi e Ghibellini, il castello è in mano alla parte guelfa: viene
in diverse occasioni e con alterna fortuna attaccato dalle forze
ghibelline.
Agli inizi del 1300 Gropparello era in mano alla potente famiglia guelfa dei Fulgosio, probabilmente per lascito dell'allora Vescovo di Piacenza Filippo Fulgosio. Nel 1599 Ranuccio I Farnese, signore di Parma e Piacenza, rientrato in possesso del feudo di Gropparello, ne investe con il titolo ereditario di "Conte di Gropparello” Marcantonio Anguissola, suo uomo di fiducia, che aveva tra l'altro ricoperto la carica di governatore della Val di Taro.
Nel
1848, con la morte di Gaetano Anguissola, si estingue questo ramo della
famiglia. Il castello, messo in vendita insieme ad altre proprietà,
passa un periodo di grande decadenza in cui viene anche utilizzato,
analogamente ad altri castelli della zona, come edificio rurale. Viene
acquistato nel 1869 dal Conte Ludovico Marazzani Visconti Terzi, che incarica un famoso architetto piacentino del tempo, Camillo Guidotti, di un completo restauro dell’antico edificio.
Nel
Novecento il Castello passa in mano a vari proprietari, e, dopo un
lungo periodo di abbandono, viene acquistato nel 1994 dagli attuali, la Famiglia Gibelli,
che hanno fatto la propria abitazione, promuovendovi però anche
numerose iniziative affinché tutti coloro che amano la storia e l'arte
possano godere del fatto che un edificio di questa importanza sia vivo.
Per conoscere la storia degli attuali proprietari del Castello di Gropparello scoprite i protagonisti del libro La Compagnia Invisibile: vi è mai accaduto
che un certo luogo vi chiamasse? Il romanzo, autobiografico, di
Gianfranco Gibelli, si
svela al pubblico in un racconto unico fatto proprio dall'autore: nel
1993 la roccaforte ha "chiamato” lo scrittore e la sua famiglia, creando
i presupposti per diventare il coprotagonista e contemporaneamente lo
scenario di un libro che, pagina dopo pagina, diventa doppiamente
autobiografico.
"…È una vicenda di fantasmi tra le colline
piacentine ma soprattutto una dichiarazione d’amore per la Storia e per
un suo testimone di pietra. È la storia di una scelta di vita che
assomiglia molto a un salto nel vuoto ma anche quella di un gigante di
pietra che chiede di essere scoperto, attraverso i propri misteri, nella
sua ostinata resistenza a ogni epoca”.
Ti interessa visitare il Castello di Gropparello e immergerti dal vivo nella sua storia?
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Percorso di Visita
Castello: sale nobili, camminamenti di ronda, mastio, cortili.
Parco delle Fiabe: sentieri nel bosco, sia per la visita guidata, sia per l'avventura dei bambini.
Gole del Vezzeno, Museo della Rosa Nascente: un percorso di visita legato alla rosa come fiore e come foriero di simboli legati a tutte le popolazioni anche dell'antichità.
Meeting
L'elegante sala di 180 mq. è l'ambientazione ideale per accoglierne i partecipanti.
Il salone, che può ospitare fino a 100 persone, dotato delle più moderne attrezzature su richiesta per fornire ai visitatori il massimo comfort.
All'interno del parco, in un'atmosfera da fiaba, si trova la taverna medievale, ideale per banchetti e cene, anche con piatti della tradizione antica.
Dispone di 2 sale dall'atmosfera raffinata ed elegante, con la capienza rispettivamente di 120 ps e 70 ps.
-dimensioni: 180 mq
-attrezzature disponibili: a richiesta tutte
-prezzi da concordare
Wedding
-capienza 190 pax interni du 2 sale + 80 pax esterni + 100 nel padiglione delle rose
-sale 4
-catering interno o esterno (anche non convenzionati)
-prezzi da concordare
-possibilità servizi fotografici a pagamento (prezzo da concordare)
-cerimonia civile con validità legale sia all'interno del castello che nel giardino
-cerimonia di religione cattolica nella vicina chiesa parrocchiale
-cerimonia di altre religioni sia all'interno del castello che nel giardino, con validit legale
Orari
Ingressi
Servizi
Visite guidate in lingua straniera (inglese e francese); La Bottega dei Folletti (libri, legatoria, monili, giochi didattici legati alle scienze, alla natura, alla musica ed alla fiaba.Particolarmente ricca la collezione soldatini medioevali, ceramiche.
Enoteca con vini DOC; possibilit di pagare con carta di credito (solo per ristorante e book-shop).
Punto di ristoro: Taverna Medioevale - Ristorante tipico.
Hotel di proprietà, convenzionato.
Il cane di taglia media e piccola può entrare al guinzaglio nei giardini della Masseria "nella zona accoglienza”, al Museo della Rosa Nascente, al ristorante ed al bar. Il proprietario deve essere munito di busta e paletta per raccogliere eventuali escrementi.
I cani non possono entrare al Parco e al Castello.
Il Castello all'accoglienza è in grado di dare una ciotola d'acqua al cane.
La Biglietteria/Spazio Accoglienza è in grado di tenere il cane mentre eventualmente i padroni visitano il maniero: se di piccola o media taglia è attivo un servizio di dog-sitter in Biglietteria, con ciotola di acqua. Il servizio è gratuito, ma va prenotato e il tempo massimo di alloggiamento è di 4 ore.
Fino a quanti cani è in grado di tenere il Castello in dog-sitting? 2 contemporaneamente.
Quanto costa il servizio di dog-sitting in Castello, extra biglietto di ingresso? Gratuito
Occorre la prenotazione per il servizio di dog-sitting in Castello? Sì, via mail a info@castellodigropparello.it
Quali altri animali possono essere ospitati dal servizio Animal sitter? solo cani
Contatti: Segreteria del Castello di Gropparello 0523.855814 – info@castellodigropparello.it
Contatti
TELEFONO: + 39 0523.855814
FAX: +39 0523.855818
E-MAIL: info@castellodigropparello.it
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