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Castello di Paderna

FRUTTI DEL CASTELLO - 7 E 8 OTTOBRE 2023 PROGRAMMA MOSTRA FLOROVIVAISMO - CASTELLO PADERNA

Sabato 7 ottobre, una giornata per gli alberi, tremila miliardi di creature indispensabili. Domenica 8 ottobre, una giornata Vavilov. Tra gli ospiti: Ludovico del Vecchio creatore del green thriller, Daniele Zanzi l'avvocato degli alberi, Angela Zaffignani regina del birdgardening, l'attore Stefano Panzeri, Carlo Pagani, Tiziano Fratus, Giovanna Olivieri e molti altri...

I FRUTTI DEL CASTELLO - XXVIII EDIZIONE
Grande mostra mercato nazionale di florovivaismo, artigianato artistico e prodotti della terra in Emilia Romagna.
Castello di Paderna (PC) nel circuito Castelli del Ducato
 
Nell'ambito della 2 giorni con tantissimi espositori è previsto un ricchissimo carnet di iniziative che dà vita ad un vero e proprio festival culturale tematico con ospiti di rilievo nazionale ed internazionale: QUI link news con una panoramica generale della mostra e a seguire il programma.
(https://www.castellidelducato.it/castellidelducato/evento.asp?el=i-frutti-del-castello-2023-xxviii-edizione-al-castello-di-paderna-castelli-ducato&page=1)

 
PROGRAMMA 7-8 OTTOBRE 2023
tutte le presentazioni si svolgeranno presso lo spazio conferenze: coordina Mimma Pallavicini
SABATO 7 OTTOBRE UNA GIORNATA PER GLI ALBERI
Tremila miliardi di creature indispensabili
 
H 10,00 Alberi per misurare civiltà e biofilia. Incontro con Francesco Ferrini dell’Università di Firenze.
Con la presentazione del suo nuovo libro “Alberi e gente nuova per il pianeta”, scritto con Ludovico del Vecchio (Ed. Elliot, novembre 2022).

Ore 11,00 Regole per piantare alberi. Un nuovo strumento a disposizione per agire in modo corretto: lo Standard Europeo sulla Piantagione degli Alberi.
Ne parla Stefania Gasperini, presidente dell’European Arboricultural Council. 
 
Ore 11,30 Un albero in ogni giardino. Conversazione del maestro giardiniere Carlo Pagani con i consigli su quali scegliere e come metterli a dimora in questo periodo dell’anno. Al termine passeggiata nel parco del castello per vedere alberi e riconoscerli.
prenotazioni e informazioni: info@castellidelducato.it

Ore 12,30 - 14,00 Pic nic nella radura del bosco.
Invito ai visitatori, con coperte stese appositamente sul prato, a sedersi tra gli alberi per rilassarsi o per uno spuntino. 
 
H 13,00 Aperitivo in viola in onore di Francesco Ferrini e Ludovico del Vecchio, compagni di scrittura per gli alberi.
Ma ci sono anche i fiori di Ludovico del Vecchio, autore del nuovo green
thriller “Il mistero dei fiori viola” (Elliot Edizioni, luglio 2023). 
 
H 14,00 laboratorio sensoriale Gli alberi del miele. L’apicoltrice Chiara Concari racconta quali e quanti alberi offrono alle api nettare e polline che, elaborati,
diventano miele. Con laboratorio di degustazione su prenotazione: info@castellidelducato.it
oppure al tel. 334 9790207 o per e-mail a info@fruttidelcastello.it. Contributo di € 5,00 per persona. Durata complessiva un’ora circa
 
Ore 15,00 Chi è il dendrologo? L’agronomo Daniele Zanzi, che si definisce “avvocato d’ufficio degli alberi”, racconta il ruolo che ha svolto in una vita di lavoro per la salute e la salvaguardia degli alberi e quanta strada dobbiamo ancora fare per imparare a convivere con loro, riconoscendone la loro importanza. In dialogo con Tiziano Fratus.
 
Ore 15,30 Alberi, tannino ed economia circolare. Conversazione con Stefano Battaglia di Silvateam e presentazione del libro “I gusti e i colori del mondo. Una storia naturale dei tannini dall’ecologia alla salute” del biologo francese Marc André Selosse (Ed. Nuova Trauben, 2021). 
 
 Ore 16,00 SPECIALE ALBERI & BAMBINI laboratorio creativo
Alberi da inventare. Lo scrittore Tiziano Fratus presenta il suo nuovo libro per bambini “Manuale per giovani inventori di alberi e foreste” (Gribaudo,
aprile 2023) e poi conduce un laboratorio creativo con gli ospiti della manifestazione. Per bambini dagli 8 agli 80 anni.
Prenotazioni: info@castellidelducato.it
 
Ore 16,30 L’arte di rappresentare gli alberi. Presentazione con l’autore Alberto Bernardelli del libro “Un quadro accanto. Cento alberi da artista” (Editoriale Sometti,
2022). “Cartoline” di un sociologo-libraio che racconta 100 opere pittoriche di tutti i tempi in cui gli alberi svolgono il ruolo di protagonisti o comprimari. 
 
Ore 17,15 Gli uccelli amano gli alberi di chi ama gli uccelli. Presentazione della riedizione del libro “Birdgarden. Il giardino naturale e i suoi ospiti” di Angela Zaffignani
(Mattioli 1885, gennaio 2023).
 
DOMENICA 8 OTTOBRE UNA GIORNATA VAVILOV
Omaggio al patrimonio agrario selezionato dall’uomo

Ore 10,00 Tutto nasce da un melo kazako. Come la mela di Sievers dei boschi del Kazakistan è diventata la mela domestica in migliaia di varietà. Incontro con Giannina Vizzotto, docente di Colture arboree e Filiere delle produzioni vegetali sostenibili all’Università di Udine e presentazione del libro, di cui è coautrice, “Il tempo della mela. Ricette e profumi in Friuli Venezia Giulia” (Ed. Forum, giugno 23)
 
Ore 11,00 Mele marchigiane, biodiversità e impollinatori. L’autrice del libro “Ronzii”, Giovanna Olivieri, racconta le sue passioni di naturalista, le
 mele del suo territorio e le ragioni per cui conservare la biodiversità e favorire gli insetti pronubi.
 
Ore 12,00 presso la postazione nelle stalle. Piselli e biodiversità. Come ricerca, coltiva e conserva un patrimonio di piselli un esperto di legumi.
Conversazione con Massimiliano Nunziata e visita guidata ai semi della sua collezione. 
 
Ore 12,30 Aperitivo tra le patate. Da dove vengono, quante ce ne sono, che colore e sapore hanno, come si conservano e moltiplicano le
patate? Sorseggiando un buon bicchiere di vino e sgranocchiando stuzzichini che onorano il tubero più diffuso al mondo, la narrazione del
chiavarese Fabrizio Bottari, da molti anni occupato a coltivare 300 varietà di patate sulle montagne della Val d’Aveto (GE).

Ore 14,00 laboratorio pratico presso lo stand dell’Associazione Botanica Giardini Caneva
Concia e conservazione dei semi di pomodoro con la guida degli esperti Maurizio Lunardon e Mariarosa Castelletti.
Il mondo dei pomodori è molto più vasto di quello che appare dai frutti in vendita al supermercato. Tutti possono collaborare alla biodiversità della specie Lycopersicon esculentum partendo da un frutto di cui conservare i semi…
 
Ore 15,00 La Romagna, i suoi frutti tradizionali, l’alluvione e le frane. L’agronomo Stefano Tellarini racconta la biodiversità della frutta tradizionale romagnola e fa il punto dei danni subiti dalla sua terra con l’alluvione e le frane di metà maggio, chiedendo di non dimenticare: in molti casi il territorio non potrà riprendere il suo
aspetto e la sua produttività che tra 10 o 20 anni…
Durante i due giorni di manifestazione con diverse modalità saranno raccolti fondi a favore di chi in Romagna ha perso tutto a causa dell’alluvione.
 
Ore 16,00 Quel russo eroico, pioniere della biodiversità. Presentazione del libro ”Il genio dei semi. Nikolaj Vavilov pioniere della biodiversità” di Peter Pringle
prefazione di Carlo Petrini, Donzelli maggio 2023. 
 
Ore 16,30 Semi monologo teatrale di Stefano Panzeri su testi di Francesca Marchegiano e musiche di Francesco Andreotti.
La vita di Nicolaj Ivanovich Vavilov, agronomo e genetista russo (1887-1943) che ha dedicato la vita allo studio delle piante coltivate con lo scopo di risolvere la
fame nel mondo, ha raccolto semi da tutto i continenti in 180 spedizioni e ha creato nel 1926 la Stazione Sperimentale di Pavlovsk a 30 km a sud di San
Pietroburgo, il primo campo catalogo mondiale di piante e semi, ora dedicato a lui.
Eppure Stalin lo lasciò morire di stenti in prigione. Il monologo ha vinto il bando InsOrti a Bologna nel 2021.
 
ESPOSIZIONI
Zucche di Piozzo - CN a cura di Maria Cristina Pasquali
Viti e uve dalla collezione ampelografica di Grinzane Cavour - CN a cura di Anna Schneider,
Solanacee che famiglia! a cura di Maurizio Lunardon e Associazione Giardini Caneva (SP)
Riso italiano a cura di Natalia Bobba e Associazione Donne e riso (VC)
Frutti e ortaggi dell’Emilia Romagna a cura di Enzo Melegari dell’Ass.ne Agricoltori Allevatori Custodi di
Parma, Stefano Tellarini e altri
Fagioli e piselli a cura di Max Nunziata, collezionista
Funghi a cura di A.U.S.L. di Piacenza, Ispettorato Micologico
Grani antichi a cura di Claudio Grossi, agricoltore
“Alberi dell’Emilia Romagna” mostra fotografica di Luca Zampini. Parte del ricavato delle stampe fineart in
vendita è destinato agli aiuti per la Romagna dopo l’alluvione.
Le zucche di stoffa dell’artista Barbara Richards
Parte del ricavato dalla vendita sarà destinato agli aiuti per la Romagna dopo l’alluvione
 
I libri presentati in questa edizione
● Alberi e gente nuova per il pianeta di Francesco Ferrini e Ludovico del Vecchio, Elliot Edizioni, novembre 2022
● l mistero dei fiori viola di Ludovico del Vecchio, Elliot Edizioni, luglio 2023
● I gusti e i color del mondo. Una storia naturale dei tannini dall’ecologia alla salute di Marc André Selosse, Ed. Nuova Trauben, 2021
● Manuale per giovani inventori di alberi e foreste di Tiziano Fratus, Ed. Gribaudo, aprile 2023
● Un quadro accanto. Cento alberi da artista di Alberto Bernardelli, Editoriale Sometti, 2022
● Birdgarden. Il giardino naturale e i suoi ospiti di Angela Zaffignani, Ed Mattioli 1885, gennaio 2023
● Il tempo della mela. Ricette e profumi in Friuli Venezia Giulia di AAVV, Ed. Forum, giugno 2023
● Ronzii di Giovanna Olivieri, Ed Pendragon, febbraio 2023
● Il genio dei semi. Nikolaj Vavilov pioniere della biodiversità di Peter Pringle prefazione di Carlo Petrini, Ed Donzelli maggio 2023 
 
ATTIVITA’ PER I GIOVANI VISITATORI
Orticello d’autunno: seminare ravanelli, rucola ecc prof Aspetti e allievi dell'Istituto Raineri di Piacenza
Fare piantine nuove di piante grasse Paolo Parlamento
Quante cose si fanno con i semi di zucca! Maria Cristina Pasquali
Disegnamo insieme l’albero di Munari Daniela Passuello
In entrambi i giorni il magico Ludobus di Barbara e Franco metterà a disposizione i giochi della tradizione
 
 Chi sono gli ospiti di I frutti del castello 2023
Associazione Giardino Botanico Caneva. È stata creata nel 2021 per l’appoggio scientifico ai proprietari di un nuovo giardino di 12.000 mq creato a Sarzana e per la gestione del patrimonio di circa 15.000 specie e varietà diverse provenienti da tutto il mondo, talvolta molto rare o mai coltivate in Italia che in questo giardino crescono.

Associazione Donne e riso. Nata a Vercelli nel 1979 per favorire la reciproca conoscenza tra le associate, divulgare informazioni agricole, dibattere i problemi della famiglia e della donna inserita nel contesto agricolo, muovendosi tra coltura e cultura promuove il riso italiano promuovendo così anche le “terre d’acqua” dove il riso viene coltivato.

Massimiliano Nunziata nato a Battipaglia ma trasferitosi nel torinese dove lavora come chef, è considerato tra i maggiori conoscitori internazionali di varietà di legumi, che collabora a conservare contro l’erosione genetica. Dopo aver studiato e coltivato i fagioli e le fave provenienti da ogni parte del mondo, attualmente sta approfondendo la biodiversità dei piselli. 
 
Luca Zampini, nato nel 1961, vive e lavora a Ferrara come artista visivo e fotografo freelance. Da anni si dedica con entusiasmo ad un’esplorazione fotografica introspettiva e concettuale in cui può esprimere tutta la sua creatività, in particolar modo sul tema degli alberi, che rappresentano la sua grande passione.
Ha esposto in personali e collettive sia in Italia che all’estero.

Francesco Ferrini da sempre appassionato di alberi, è professore ordinario di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree all’Università di Firenze. E stato Presidente della Società Italiana di Arboricoltura e membro del Board of Directors della International Society of Arboriculture (ISA). Ha ricevuto il riconoscimento della International Society of Arboriculture nel 2010 e l’ISA Award of Merit nel 2019.
 
Ludovico Del Vecchio modenese di professione veterinario nel 2017 inventa il genere letterario del green thriller, pubblicando il romanzo La compagnia delle piante, l’inizio della saga del poliziotto italo-belga Jan De Vermeer e del serial killer Alberto Bacenigo. Nel 2020 esce il primo dei saggi ecologici scritti a quattro mani con Francesco Ferrini, La Terra salvata dagli alberi. Nel 2021 registra per il Muse di Trento La compagnia dei libri e delle piante, una serie di podcast sui testi più famosi della letteratura botanica. Green thriller e impegno ecologico continuano…
 
Anna Schneider ricercatrice del CNR di Torino, Istituto di Virologia vegetale, dal 1992 si occupa insieme a Stefano Raimondi di una collezione ampelografica di 600 vitigni in un vigneto di 1,2 ettari a Grinzane Cavour. Si tratta di una delle più ampie collezioni ampelografiche d’Europa, curata, oltre che dal CNR di Torino, dalla
Regione Piemonte, dall’Istituto agrario di Alba (CN) e da Vignaioli Piemontesi di Castagnito (CN). La collezione comprende varietà di vite minori locali recuperate nel territorio dell’Italia Nord-Occidentale, oltre a vitigni di riferimento regionali, nazionali ed internazionali. Parte dei vitigni servono a prove di vinificazione. 
 
Stefania Gasperini agronoma, nel 1996 ha fondato la società AR.ES. di Ferrara, considerata una delle realtà professionali più dinamiche nel settore dell'arboricoltura e della gestione del verde pubblico. Oltre all’attività imprenditoriale, si occupa di divulgazione e di formazione. Socio ISA (International Society of Arboricolture)
dal 1996, dal 2014 è membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Arboricoltura. Nel 2015 ha ottenuto la prestigiosa qualificazione TRAQ (Tree Risk Assesment Qualification) dell'ISA. Nel 2021 è stata eletta presidente di EAC (European Arboricultural Council).

Carlo Pagani bolognese formatosi come perito agrario e diventato appena ventenne imprenditore del verde, si occupa di giardinaggio e orticoltura da oltre sessant’anni, avendo cominciato da ragazzo a mettere le mani nella terra per lavoro. Ha progettato e realizzato un migliaio di giardini con la sua azienda Flora 2000. Ha
introdotto in Italia il collezionismo di piante da giardino sottratte all’oblio o mai coltivate prima nel nostro Paese, in particolare rose antiche e vecchie varietà di frutta. Coltiva un bosco-giardino, un orto molto vasto e pieno di curiosità commestibili e un frutteto sperimentale. Divulga passioni e scoperte nelle rubriche televisive che conduce su canali RAI, Sky, TV 2000, attraverso le pagine che da un ventennio cura per il mensile Gardenia e nei libri che ha scritto per Edagricole, Vallardi, Giunti, Cairo con la giornalista Mimma Pallavicini a cui è legato da un’amicizia ultratrentennale. 
 
Daniele Zanzi, agronomo tra i massimi esperti internazionali di alberi monumentali e stimato studioso della biologia e fisiologia degli alberi, si è distinto come trait-d’union tra il mondo accademico-divulgativo e quello tecnico-operativo, fondando nel 1982 la Fito-Consulta Varese. Membro delle associazioni di arboricoltura europee e dell’americana A.S.C.A. (American Society of Consulting Arborists, che raggruppa i più qualificati professionisti e consulenti di arboricoltura del mondo), ha organizzato seminari e workshop sulla biologia e cura degli alberi con i pionieri della moderna arboricoltura. Nel 1995 è stato premiato negli USA con l’Award
of Merit dell’Arbor Day Foundation. Socio onorario della International Dendrology Society, dal 2009 è membro della Linnean Society of London , la più antica associazione internazionale di studiosi delle Scienze Naturali.

Chiara Concari piacentina laureata in lingue a Bologna, ha scelto di diventare apicoltrice e come tale negli ultimi dieci anni ha ricevuto importanti riconoscimenti. Vive e lavora a Gragnano Trebbiense (PC), dichiarandosi attenta alla tradizione ma aperta alle innovazioni delle tecniche apistiche, conservando come obiettivo principale il benessere di quel laborioso e affascinante insetto che è l’ape.
 
Stefano Battaglia laureato in economia, è proprietario di Silvateam, realtà ormai multinazionale del tannino con 1000 dipendenti, partita da Mondovì, in provincia di Cuneo. Sensibile ai temi della sostenibilità ambientale, entro quest’anno l’azienda porterà a compimento il progetto di economia circolare negli
stabilimenti italiani: dalla pulizia dei boschi di castagno monregalesi si estrae il tannino, in seguito il legno trova impiego come fonte energetica per il funzionamento dell’azienda e per pellet da riscaldamento di alta qualità. Silvateam finanzia la ricerca internazionale in 40 università, che ha già portato alla scoperta di
impieghi impensabili del tannino, per l’alimentazione animale, sostitutivo naturale degli antibiotici, cura delle piante, conservazione degli alimenti.

Tiziano Fratus scrittore e poeta nato a Bergamo nel 1975, durante viaggi in Europa, America ed Estremo Oriente conia i concetti di "uomo/donna radice", "dendrosofia" e "alberografia" da cui derivano una serie di opere legate alla natura, all'identità e agli alberi monumentali pubblicate a partire dal 2010. Scrive inoltre
articoli su alberi e poesia per i quotidiani La Stampa, il Manifesto, la Repubblicae La Verità. 
 
Alberto Bernardelli sociologo di formazione e libraio-gallerista dal 1976, durante il Covid ha intrattenuto quotidianamente sui social amici e conoscenti con brevi riflessioni su un tema d’arte. Ne sono scaturiti due libri, di cui uno dedicato agli alberi nella pittura di tutti i tempi. Attualmente, insieme al buongiorno artistico per i suoi followers, porta avanti l’organizzazione di mostre d’arte nella sua città, Mantova.

Angela Zaffignani è stata antesignana del giardino naturale e per parecchi anni ha lavorato alla divulgazione del birdgarden con articoli, corsi e convegni, lavorando a fianco di scuole, istituzioni e privati. Il suo libro sul birdgarden è stato pubblicato nel 1992 e più volte ristampato. Vive a Parma.

Peter Pringle giornalista e scrittore inglese nato nel 1940, è stato corrispondente per I principali quotidiani inglesi da Europa, Africa, Medio Oriente, Russia e USA e ha scritto per i principali magazine americani. I numerosi libri che ha pubblicato riguardano le scienze e l’attualità. Un suo libro sulle biotecnologie applicate
all’agricoltura è stato premiato in America come miglior libro dell’anno, che Il New York Times Book Review ha definito "una summa di cronaca onesta e pensiero serio". Il suo libro più recente è la biografia di Nikolaj Vavilov sulla base di ricerche d’archivio, svolte anche in Russia.
 
Giannina Vizzotto nata in Canada nel 1958, si è laureata e specializzata a Padova, ha lavorato in all’Università di Amburgo per un anno come borsista prima di diventare ricercatrice presso la facoltà di Agraria all’Università di Udine. Dopo aver insegnato Arboricoltura per oltre vent’anni ad Agrara, attualmente
insegna ai corsi di laurea in Biotecnologie, Scienza e cultura del cibo e in quello di Vitìcoltura e mercati vitivinicoli.

Giovanna Olivieri naturalista, divulgatrice, autrice di diversi libri sull'ecologia domestica, la cucina naturale, la biodiversità (Io lo faccio da me, Terra Nuova 2014; Io cucino a occhio, Altreconomia 2017; Guida alle meraviglie nel tuo giardino, Ediciclo 2021), risiede a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Collabora con il Parco Naturale del Monte San Bartolo (Pesaro) per il quale cura laboratori di educazione ambientale per bambini e adulti. Si occupa della programmazione culturale della Biblioteca "Arca dei Libri" di Pesaro. Da anni tiene conferenze su temi ambientali quali la conservazione della biodiversità, la coltivazione biologica di orti
e giardini, l'ecologia domestica, la cucina rispettosa dell'ambiente, lo spreco alimentare, il ruolo degli insetti impollinatori.
 
Fabrizio Bottari è nato nel 1969 a Chiavari. Da vent'anni percorre i sentieri della costa e dell'entroterra del Levante ligure unendo al piacere di camminare la passione per la fotografia; da queste camminate sono nati diversi libri. Dal 2003, da quando ha deciso di lasciare la città, conduce con la moglie Nadia un'azienda agricola in val d'Aveto, coltivando piccoli frutti e antiche varietà locali di patate, mais e legumi. E’ il curatore/coltivatore di un campo catalogo, una coltivazione sperimentale di tutte le varietà di patate del mondo, creato scambiando semi e tuberi con istituti di ricerca botanici di tutto il mondo e coltivandoli per mantenerne il patrimonio genetico e studiarne le caratteristiche. E’ membro del Consorzio della Quarantina per la Tutela dei Prodotti di Varietà e Razze tradizionali della Montagna genovese.

Stefano Tellarini nato nel 1959, laureato in scienze agrarie, è tecnico specializzato in frutticoltura, viticoltura e orticoltura biologica, approfondisce i temi della cultura rurale e opera come consulente nella provincia di Forlì-Cesena. Il suo interesse per l'agricoltura biologica è nato studiando patologia vegetale per l’esame all’università: “ Mi sono reso conto che, ammazza questo, ammazza quello, alla fine ciò che si coltivava non era più un frutteto ma un cimitero. Oggi so che bisogna imparare il più possibile osservando le piante: per chi ha orecchie e cuore per sentire, le piante parlano”. 
 
Stefano Panzeri nato a Lecco nel 1976, si è formato presso il Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni di Venezia diretto da Giulio Bosetti e poi ha studiato anche la maschera e la Commedia dell’Arte. Dal 2004 al 2012 è stato socio attore della compagnia Teatro Invito di Lecco e ha collaborato con le compagnie Albero Blu, Teatro Città Murata di Como, Teatro del Buratto di Milano, Teatro Sociale di Como ASLICO, con la residenza teatrale Attivamente e la compagnia Teatro Immagine di Venezia. Ha lavorato presso il Piccolo Teatro di Milano -Trame d’autore e con la Biennale Teatro. Nel 2008 ha creato con 2 attori catalani e uno portoghese l’ensemble artistico JOGIJO con cui produce spettacoli trillingue. Nel settembre 2016 ho concluso il secondo e ultimo livello del corso di Screen Acting presso la Met Film School di Londra e ha iniziato la collaborazione con Maghaberry Prison di Belfast e Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo per un progetto di Narrazione e giustizia riparativa, Ha molti progetti in corso in Italia e all’estero. Il monologo Semi, di cui è attore e produttore, ha esordito nel 2021.
 

Gli spazi del Castello di Paderna, ampi e ariosi, consentono di realizzare la mostra in sicurezza anche per gli espositori: la manifestazione è ogni anno un inno alla natura, alla bellezza ed alla gioia dello stare insieme con intelligenza e rispetto.

Per informazioni sul programma completo: www.castellidelducato.it – www.fruttidelcastello.it

Ingresso INTERO €10.00

Ingresso RIDOTTO €8.00

Prevendita, gruppi almeno 15 persone, soci Touring Club

GRATUITO

Per bambini fino ai 14 anni e disabili non autosufficienti

Come arrivare: autostrada A1 e A21 all’uscita Piacenza SUD proseguire in direzione Parma; da uscita Fiorenzuola proseguire in direzione Piacenza. Arrivati a Pontenure seguire le frecce per il Castello di Paderna.

Castello di Paderna: tel. 0523511645; e-mail: info@castellodipaderna.it

Info:info@castellidelducato.it

Ph. Credits - Castelli del Ducato - Castello di Paderna

Castello di Paderna