Reggia di Colorno
Località
Comune di Colorno, 12 km da Parma (PR)
Periodo di apertura
tutto l'anno
Descrizione
Scoprite a Colorno la Versailles dei Duchi di Parma.
Dimora estiva dei duchi di Parma, Farnese, Borbone e di Maria Luigia d’Austria moglie di Napoleone, circondata da un giardino alla francese. Grandi sale da parata ornate da preziosi arredi, stucchi e affreschi ostentano il lusso della corte ducale. L’Osservatorio Astronomico e la maestosa cappella di corte completano la visita al complesso monumentale.
Nella Reggia di Colorno visse la bellissima Barbara Sanseverino, donna affascinante, intelligente e di grande cultura, famosa per la sua bellezza tanto da essere omaggiata dal poeta Torquato Tasso in un celebre sonetto.
Al di fuori dei normali orari di visita– è possibile visitare "in solitudine” o a piccoli gruppi il complesso monumentale, organizzare concerti privati con fortepiano o con l’ Organo Serassi nelle sale del piano nobile della Reggia.
Durate l’anno sono organizzate visite tematiche e laboratori per bambini.
Dal 2004 negli spazi un tempo occupati dalle cucine e altri ambienti di servizio della Reggia ha sede ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
La Reggia di Colorno e tutti i Castelli del Ducato hanno bisogno di voi: ogni visitatore, ogni turista che entra in uno dei nostri manieri fa un viaggio nella Bellezza e ci aiuta a tenere vivi e aperte rocche, fortezze, manieri.
Chiunque visita un Castello ne diventa il Custode per sempre.
Grazie a tutti! Vi aspettiamo!
www.castellidelducato.it
La Reggia di Colorno si trova vicino alla Riserva Parma Morta.
Si può raggiungere in bicicletta attraverso la Food Valley Bike
La Storia
La Reggia di Colorno è una complessa e monumentale struttura architettonica, con oltre 400 sale, corti e cortili, abbracciata dal torrente Parma, dalla piazza e dal meraviglioso giardino alla francese.
Sull’area ora occupata dal palazzo sorgeva una rocca fortificata eretta da Azzo da Correggio nel 1337 che divenne
importante centro politico e culturale nella metà del secolo successivo con la famiglia Sanseverino; in particolare Barbara, donna bellissima e di grande cultura, fonda e anima un cenacolo letterario, in concorrenza con le altre grandi corti italiane. Verso la seconda metà del 1600 divenne la residenza estiva dei Farnese Duchi di Parma e furono intrapresi importanti lavori di ristrutturazione del palazzo e del giardino per opera di Ferdinando Galli Bibbiena.
Con l’estinzione della famiglia Farnese il ducato passò a Carlo di Borbone, figlio del Re di Spagna e di Elisabetta Farnese, che, conquistato il Regno di Napoli, lo lascia in favore del fratello Filippo.
Nel 1749 la nuova coppia ducale Filippo di Borbone e Luisa Elisabetta, figlia del re di Francia Luigi XV, prende possesso del ducato dando inizio ad un periodo aureo per il palazzo tanto da meritare il titolo di "Versailles dei Duchi di Parma”. Nel 1807 il palazzo fu dichiarato dal governo napoleonico "Palazzo Imperiale” e destinato ad ospitare Napoleone e i membri della corte nei suoi viaggi in Italia. A seguito del Congresso di Vienna Maria Luigia d’Austria, seconda moglie di Napoleone, venne insignita del titolo di duchessa di Parma e per l’occasione restaurò il palazzo e il giardino.
Alla sua morte, come prevedeva il trattato, il palazzo e il ducato tornarono ai Borbone fino all’annessione al Regno d’Italia.
Nel 1870 il palazzo fu acquistato dalla Provincia di Parma che per quasi 100 anni lo destinò ad ospitare famiglie in difficoltà e personale di servizio dell’attiguo Manicomio insediato nel vicino convento.
Dalla seconda metà degli anni novanta. Gli spazi museali sono stati aperti al pubblico.
Affascinanti sono gli appartamenti del Duca e della Duchessa e la Sala Grande, la neoclassica Cappella di San Liborio, con le tele di celebri artisti e l'organo Serassi con ben 2898 canne, utilizzato nell'annuale Stagione Concertistica; l'appartamento nuovo del Duca Ferdinando e l'Osservatorio Astronomico.
Percorso di Visita
Meeting
Le sale convegni sono situate nel piano nobile della Reggia.
Vi trovano spazio due sale denominate Sala di Minerva e Sala Grande o del Trono, ideali per meeting, convegni, incontri di studio, riunioni di lavoro.
Sala Minerva: può ospitare 30 persone.
Sala del Trono: può ospitare 80 persone.
ESPOSIZIONI
La sontuosa ed elegante residenza che fu di Maria Luigia da anni è sede privilegiata per mostre ed esposizioni di grande prestigio.
Wedding
Orari
Ingressi
Servizi
Audioguide in lingua italiano , inglese e francesce
Visite guidate in lingua straniera (su prenotazione), prenotazioni on-line
Visite a tema, laboratori e attività didattiche, su prenotazione
Visita guidata al Giardino Storico, su prenotazione
book-shop con possibilità di acquisto online
servizi disabili, ascensore per disabili. (L’Appartamento del Duca Ferdinando di Borbone non è accessibile ai disabili motori)
Guardaroba con armadietti self-service disponibili gratuitamente in biglietteria.
Attenzione: nelle aree museali non sono ammessi zaini e altri oggetti di dimensioni superiori a 55 x 35 x 20 cm.
Fasciatoio family friendly nelle toilette
La Reggia di Colorno è PET friendly: sono ammessi animali di piccola taglia se tenuti in braccio e con apposito guinzaglio oppure in idoneo trasportino.
Contatti
Tel 0521.312545 Fax 0521.521370
reggiadicolorno@provincia.parma.it
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